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Bolivia. Firmato accordo Unicef-Aics sui diritti dei minori

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Con un accordo siglato a La Paz con il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (Unicef), l'Italia ha confermato il forte impegno per la tutela e la protezione dei diritti dei minori in Bolivia attraverso l'esecuzione del €œProgramma per garantire e restituire il diritto a vivere in famiglia di bambine, bambini e adolescenti dei Dipartimenti di La Paz e Cochabamba€.

 

L'accordo è stato firmato dall'ambasciatore d'Italia in Bolivia, Placido Vigo, e dalla rappresentante di Unicef nel paese andino, la coreana Sun Ah Kim Suh, e dà  ufficialmente il via al nuovo progetto, concepito per promuovere l'effettivo esercizio dei diritti dell'infanzia e finanziato dalla Cooperazione italiana con un contributo di 900 mila euro.

 

In occasione della presentazione alla stampa locale, l'ambasciatore Vigo ha espresso grande soddisfazione per l'attivazione di un'iniziativa prioritaria nell'ambito delle politiche nazionali di sviluppo, richiamando l'importanza del programma di aiuto allo sviluppo promosso dall'Italia €“ stabilmente tra i primi dieci contributori al bilancio ordinario delle Nazioni Unite €“ sul canale multilaterale e sottolineando, infine, il grande impegno dell'Aics in Bolivia, che si traduce in un portfolio progetti composto, oggi, da 30 iniziative per un contributo totale di oltre 106 milioni di euro.

 

Nel suo intervento, la rappresentante di Unicef ha rilevato l'importanza della collaborazione siglata con l'Italia per la promozione di azioni strategiche nell'ambito della protezione dell'infanzia e dell'adolescenza e della definizione di politiche pubbliche atte a tutelare il diritto del minore a vivere e crescere in famiglia, aspetto che, oltre ad essere formalmente riconosciuto dalla Convenzione Onu sui diritti del fanciullo, rappresenta un elemento fondamentale per lo sviluppo integrale della persona.