Etiopia. Siglato accordo Aics-Unido per progetto a sostegno della filiera del caffè

 

La Cooperazione italiana e l'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (Unido) hanno firmato ad Addis Abeba un contratto di finanziamento per il progetto €œMigliorare la sostenibilità  e l'inclusione della catena del valore del caffè etiope attraverso la partnership pubblico-privato€.

 

Il progetto, finanziato dall'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) con un budget di 2,5 milioni di euro, sarà  attuato da Unido in collaborazione con Illycaffè e la Fondazione Ernesto Illy e in stretta sinergia con le istituzioni etiopi, tra cui l'Autorità  etiope per lo sviluppo e la commercializzazione del caffè e del tè.

 

Il progetto sarà  realizzato nei prossimi tre anni ad Addis Abeba, nella regione di Oromia e nella Regione delle nazioni, nazionalità  e popoli del sud con l'obiettivo di accrescere la qualità , la tracciabilità  e il riconoscimento internazionale del caffè etiope e di incrementare le entrate delle esportazioni di caffè e il reddito degli agricoltori etiopi.

 

Parlando nel corso della cerimonia di firma, l'Ambasciatore d'Italia in Etiopia, Giuseppe Mistretta, ha ricordato che €œl'Italia sta investendo importanti risorse nello sviluppo economico dell'Etiopia attraverso il supporto di catene agricole di valore (grano duro, pomodoro e caffè) e l'agro-industria. Consideriamo lo sviluppo agricolo e quello industriale fortemente legati. Apprezzo la collaborazione con Illycaffè e il loro sforzo per promuovere il caffè etiope€, ha aggiunto l'Ambasciatore.

 

Secondo Gustavo Aishemberg, Rappresentante e Direttore dell'Ufficio regionale in Etiopia di Unido, il progetto migliorerà  il valore della filiera del caffè etiope e migliorerà  l'inclusione e l'integrazione di tutti gli attori etiopi del settore del caffè.

 

Alla cerimonia hanno preso parte anche Sani Redi €“ direttore generale dell'Autorità  etiope per lo sviluppo e la commercializzazione del caffè e del tè €“ che ha espresso il suo apprezzamento al governo italiano per il sostegno al settore del caffè etiope e Ginevra Letizia, Direttore della sede Aics di Addis Abeba, che ha sottolineato il continuo sostegno dell'Agenzia alla catena del valore del caffè in Etiopia.

 

€œIl caffè è un tesoro della cultura dell'Etiopia ed è un nostro dovere migliorarne la produzione. La varietà  genetica è la pi๠importante al mondo e la strategia del governo sottolinea giustamente l'importanza di migliorare la tracciabilità  e la qualità  del caffè etiope€, ha aggiunto.

 

L'iniziativa, in linea con il Piano di crescita e trasformazione dell'Etiopia, punta ad attuare attività  strategiche per sostenere i piccoli agricoltori e le cooperative attraverso l'introduzione di €œbest practices agronomiche€ per aumentare le rese, il trasferimento di competenze tecniche e la fornitura di cassette degli attrezzi pratici per l'ottimizzazione del post-raccolto.

 

Si prevede che il progetto migliorerà  il coordinamento tra tutti gli attori coinvolti nella catena del valore del caffè ed aumenterà  la quantità  e la qualità  del caffè esportato, portando ad una maggiore presenza di caffè etiope sul mercato internazionale.