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Prima tavola rotonda informale con le ONG

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Fonte: Politica Regionale - Inforegio

OngI regolamenti sui Fondi strutturali prevedono regolari riunioni di consultazione con le parti economiche e sociali. Per tradizione, ci si è sempre limitati a parti economiche e sociali quali la Confederazione europea dei sindacati o BusinessEurope. Nel tentativo di ampliare le relazioni con altri soggetti della società  civile, la direzione generale della Politica regionale ha invitato numerose organizzazioni non governative (ONG) a partecipare a una prima tavola rotonda informale, a fine aprile, per lavorare a livello europeo sulla politica regionale e i Fondi strutturali.

Le ONG partecipanti rappresentavano i seguenti settori strategici: ambiente e sviluppo sostenibile, inclusione sociale (anche delle comunità  rom) e integrazione della dimensione di genere. Nelle due sessioni della mattina, queste aree tematiche sono state esaminate dal punto di vista della politica regionale; le discussioni del pomeriggio sono state invece dedicate all'attuazione del principio di collaborazione e al futuro della politica di coesione. I rappresentanti delle ONG hanno espresso la disponibilità  a contribuire vivamente a tutte le fasi del processo politico, in linea con il principio di collaborazione enunciato nei regolamenti sui Fondi strutturali.

La Commissione europea ha quindi esposto le prime riflessioni sul futuro della politica di coesione e offerto alle ONG la possibilità  di discutere ulteriormente la questione in occasione del Forum sulla Coesione del prossimo anno. Basandosi sul successo di questa prima riunione, l'Ue proseguirà  il dialogo strutturato con le parti della società  civile in altre future tavole rotonde.