Siria. Oltre un milione di euro per sostenere agricoltura e allevamento
La Cooperazione italiana ha stanziato un nuovo contributo di 1,3 milioni di euro per partecipare alla terza fase del progetto di Ciheam-Bari €œSostegno all'agricoltura ed allevamento per il popolo siriano€ ed estendere il raggio d'intervento al nord est della Siria.
L'iniziativa, avviata tra il 2014 e il 2015 e co-finanziata dal DFID, mira a sostenere le comunità rurali siriane nel nord e nel sud del paese, aumentandone la resilienza e promuovendone la stabilizzazione.
Le attività verranno condotte in collaborazione con i consigli locali di amministrazione e con le associazioni di produttori locali.
Concretamente, saranno forniti ad agricoltori ed allevatori vulnerabili input, servizi ed assistenza tecnica per migliorare le loro produzioni agricole e zootecniche e, conseguentemente, migliorare il reddito delle loro famiglie.
Sarà utilizzato il sistema del fondo rotativo, con una percentuale a dono tra il 20 e il 30 per cento per i beneficiari.
L'iniziativa prevede sia la formazione a distanza sia l'assistenza tecnica di qualificati esperti, fornita in remoto da Ciheam-Bari attraverso specifiche piattaforme.
Il tutto al fine di permettere ai soggetti delle amministrazioni locali di essere in grado di assistere al meglio le comunità rurali siriane.
L'intervento mira, inoltre, a incoraggiare la riconciliazione tra le popolazioni di diversa etnia e religione, incentivandone il dialogo e gli scambi economici.