Libano. Firmato accordo per progetto €œMiglioramento delle condizioni di vita nelle prigioni libanesi€
àˆ stato firmato nei giorni scorsi l'accordo per il progetto €œMiglioramento delle condizioni di vita nelle prigioni libanesi€. Alla cerimonia per la firma dell'accordo hanno partecipato l'Ambasciatore d'Italia in Libano, Massimo Marotti, il Ministro della Giustizia libanese Achraf Riffi e il Rappresentante Regionale dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (Unodc), Massood Karimipoor.
Il progetto, volto ad ottenere un miglioramento delle condizioni di vita nelle carceri libanesi, sarà attuato dall'Unodc e prevede un contributo di 700.000 euro da parte della Cooperazione italiana.
In particolare il progetto punta a creare condizioni di vita pi๠accettabili nella prigione centrale di Roumieh, attraverso la riabilitazione della struttura ''Casa Blu'' e attraverso la fornitura di servizi per i gruppi maggiormente vulnerabili.
L'Ambasciatore Marotti, nel suo discorso, ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa per il rafforzamento del dialogo tra le istituzioni statali e per la formazione di personale qualificato al fine del miglioramento complessivo del sistema giuridico libanese.
Il Ministro Riffi ha ringraziato il Governo italiano per il contributo, evidenziando il costante sostegno offerto dalla Cooperazione italiana al Governo libanese soprattutto nel settore dei diritti umani.