Fondi europei: Bresso, €œessenziali per l'Italia€
I fondi europei ''sono sempre pi๠essenziali per l'Italia''. Oltre ad aiutare le regioni ''pi๠povere a diventare pi๠competitive'', l'Ue deve ''difendere'' anche quelle che ''rappresentano da sempre il motore'' della crescita ma che sono state indebolite dalla crisi: e questo ''vale per tutta l'Europa''. Lo ha detto al Parlamento europeo la presidente del Comitato delle Regioni (CdR), Mercedes Bresso. 
La Bresso è intervenuta in occasione di un dibattito sul parere relativo alla definizione del regolamento generale dei nuovi fondi comunitari per il periodo 2014-2020. Il parere, il cui relatore è il presidente della Regione Umbria €“ Catiuscia Marini - è stato approvato all'unanimità il cinque marzo scorso dalla Commissione politica di coesione territoriale (Coter) del Cdr, arriverà alla plenaria del CdR a maggio e approderà al Parlamento europeo dopo l'estate.
Il dibattito segue la pubblicazione, da parte di Eurostat, dei dati sul pil pro capite, secondo cui l'Italia è crollata dal 118 della media Ue-27 (100) nel 2000 al 104 nel 2009 e al 101 nel 2010. ''I nuovi dati ci dicono che l'Italia è andata globalmente indietro e particolarmente, che oramai siamo pochissimo sopra la media europea, pur essendosi la media europea abbassata a causa dell'ingresso dei nuovi paesi - ha detto la Bresso - Tutte le regioni del Nord hanno anche perso terreno e oramai solo poche superano il livello del 110 rispetto alla media europea''. Questo, ha sottolineato, ''significa che i fondi devono essere calibrati in modo da darci una mano nel recupero di competitività : Questo vale per tutta l'Europa''.
Sono le regioni ''produttive che stanno pagando pi๠duramente la crisi, perchè sono loro che sono esposte a un mercato sempre pi๠competitivo e sempre pi๠duro per noi €“ ha proseguito la presidente del Comitato delle Regioni -. Allora l'Europa deve di questo rendersi conto, deve difendere oltre alle proprie regioni pi๠povere anche quelle che rappresentano da sempre il motore dell'Europa, che poi aiutano a pagare tutte le politiche: senza questo corriamo dei grossi rischi''. Il CdR chiede che ''tutte le regioni abbiano accesso ai fondi, chiede anche pi๠flessibilità e pi๠semplicità €“ ha spiegato la Bresso -. La semplicità non deve riguardare solo il centro, ma deve riguardare anche noi che siamo poi soggetti che gestiscono concretamente queste risorse''. Il parere dell'Europarlamento su questo tema, ha concluso, ''è molto vicino'' a quello del CdR ''sulla maggior parte del punti; e credo che il Parlamento ci aiuterà molto nel difendere una posizione forte''.
