Sardegna-Ue: al via un progetto integrato nel Sulcis

Stampa

Via libera da parte dell'Ue al progetto integrato miniera, centrale, cattura e stoccaggio della CO2, che sarà  realizzato nel Sulcis. Lo ha annunciato il governatore della Sardegna, Ugo Cappellacci, al termine dell'incontro con il commissario, Joaquim Alumina. Si prevede la realizzazione di una nuova centrale elettrica a carbone di taglia 450 Mwe, integrata con la miniera a carbone di Nuraxi Figus e l'implementazione di un impianto di cattura e stoccaggio del carbone al fine di ridurre le emissione di CO2.

''Il piano - ha osservato il presidente della Regione €“ è parte del pi๠ampio progetto Sardegna CO2.zero e delle azioni poste in essere dalla Giunta regionale per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica, in piena coerenza con gli obiettivi europei''. Cappellacci ha sottolineato gli aspetti innovativi del progetto, come l'integrazione tra la centrale termoelettrica e i sistemi di separazione-trasporto-confinamento della CO2. ''Si tratta di uno dei progetti strategici europei - ha precisato il governatore sardo - che punta a far diventare il Sulcis un importante polo di ricerca e sperimentazione sul carbone pulito.

La Sardegna intraprende percorsi innovativi e si propone come modello da seguire a livello nazionale e internazionale, non pi๠come destinataria di decisioni prese dall'alto''. Gli uffici della direzione generale della Concorrenza hanno valutato positivamente il progetto, manifestando apprezzamento per le caratteristiche innovative e sperimentali legate alla cattura della CO2.