Fondi strutturali: ammissibilità di tutte le Regioni
''L'Italia ha apprezzato particolarmente il disegno di riforma sulla coesione economica, sociale e territoriale, soprattutto sottolineando due elementi indispensabili per un miglioramento sostanziale di questa politica: l'orientamento ai risultati e la definizione di adeguate condizionalità ex-ante, strettamente necessarie ad assicurare l'efficacia degli investimenti''. Lo ha detto il ministro per i Rapporti con le regioni e la coesione territoriale, Raffaele Fitto, che ha chiuso i lavori di un incontro sul futuro della politica di coesione comunitaria e sulla proposta di nuovi regolamenti 2014-2020. 
''Sono grato - ha detto il ministro - al Commissario europeo per le politiche regionali, Johannes Hahn, per aver mantenuto l'impegno a presentare una proposta che punta ad assicurare una rilevante dotazione di fondi in un quadro di regole efficaci, pur in un contesto divenuto oggettivamente pi๠difficile per una politica pubblica di sviluppo su scala europea. Adesso, lavoreremo per migliorare le regole da condividere in un negoziato che si prefigura molto complesso. L'Italia è al fianco della Commissione - ha proseguito - nella ricerca di un buon compromesso su queste linee, ma riteniamo che, con spirito costruttivo, si possa e si debba fare uno sforzo comune per migliorare i dispositivi normativi, per renderli ancora pi๠efficaci, chiari, trasparenti, semplici. Vogliamo che i gestori di questa politica siano in condizione di raggiungere meglio lo scopo che ci prefiggiamo: migliori opportunità e benessere per i cittadini e le imprese''.
Nella proposta, per Fitto, ci sono elementi che ''apprezziamo e aspetti su cui siamo scettici''. ''Apprezziamo che la Commissione abbia confermato l'ammissibilità di tutte le regioni e apprezziamo la conferma del ruolo strategico della coesione nella politica economica per la crescita dell'UE, nel contributo alla Strategia Europa 2020. E' anche molto positiva la scelta di concentrazione tematica, che ci aspettiamo aumenterà l'efficacia degli interventi''.
