Fondi Ue: gli incontri di Hahn con le Regioni Puglia, Sicilia e Campania

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Fonte: ANSA

Si sono concluse in un ''clima di piena sintonia'', con ''obiettivi chiari e condivisi e una tabella di marcia serratissima per i prossimi mesi'', le due giornate che hanno visto il Ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto e il Commissario europeo alla Politica regionale, Johannes Hahn impegnati in una serie di incontri, nelle rispettive sedi regionali, con i Governatori di Puglia, Nichi Vendola, Sicilia, Raffaele Lombardo e Campania, Stefano Caldoro sui fondi strutturali europei affidati alla loro responsabilità . 

Il Commissario, e' detto in una nota del ministero, ha espresso ''piena sintonia'' con le norme per l'accelerazione della spesa proposte dal Governo e varate di recente d'intesa con le Regioni: entro il 31 maggio dovranno essere impegnate il 100% delle risorse da spendere entro la fine dell'anno, entro il 31 ottobre certificate il 70% della spesa ed entro il 31 dicembre rendicontate il 100% della spesa per il 2011 e impegnate l'80% delle risorse per il 2012. L'eventuale mancato rispetto di questi obiettivi comporta sanzioni commisurate alla distanza dagli stessi obiettivi. Intanto dalla verifica effettuata in questi due giorni di incontri e' emerso un quadro piu' chiaro su quali siano le risorse che Puglia, Sicilia e Campania hanno gia' speso e quali dovranno ancora essere impegnate.

PUGLIA - Per quanto riguarda la Puglia risulta che a fronte di 1 miliardo e 250 milioni da spendere entro il 2011, la Puglia ha certificato una spesa di 420 milioni di euro. Vendola, ricordando i target raggiunti gia' dalla Regione, ha garantito che 300milioni degli 830 restanti sono stati gia' tradotti in impegni di spesa e gli altri 530milioni la Regione, accogliendo il monito di Hahn e Fitto, li destinera' ad interventi strategici per la crescita del territorio rispettando le scadenze.

SICILIA - Analoga disponibilita' a seguire la tabella di marcia indicata dal Ministro e dal Commissario e' stata espressa da Lombardo. La Sicilia ha ancora da spendere 900 milioni di euro del miliardo e 400 mln previsti per quest'anno.

CAMPANIA - Per quanto riguarda la Campania, l'obiettivo di spesa a fine anno e' pari a 1.6 miliardi di euro a fronte dei quali la spesa sostenuta ad oggi e' di 392 mln. Caldoro ha confermato il massimo impegno delle strutture amministrative e la massima disponibilita' alla cooperazione istituzionale con il Governo e la Commissione.

''L'obiettivo degli appuntamenti - ha detto Fitto - e' stato di accelerare la spesa delle risorse comunitarie finalizzate ad interventi strategici e garantendo la qualita' dei progetti. Abbiamo davanti ostacoli molto impegnativi e obiettivi molto ambiziosi che non sara' semplice raggiungere e bisogna cercare di lavorare insieme per centrare questo risultato''.

Anche Hahn ha incalzato le Regioni perche' i fondi Ue ''vanno spesi nei tempi stabiliti seguendo una strategia e non messi da parte pensando di poterli spendere tutti insieme, altrimenti si perdono''. Il Commissario, nel corso dei singoli incontri, ha poi sottolineato che la politica di coesione attraversa una fase piena di incertezze, ma ha garantito il suo impegno a far si' che la proposta della Commissione sul bilancio per gli anni successivi al 2013 possa contenere risorse adeguate per le politiche di coesione di cui beneficiano le Regioni del Sud.

Il Commissario ha sottolineato come ''il Fondo europeo di sviluppo regionale offra grandi opportunita' per lo sviluppo delle regioni del Mezzogiorno. E' pertanto il momento per queste regioni di attivarsi seriamente per accelerare il ritmo delle spese. Se nessuna azione viene intrapresa immediatamente, Sicilia, Puglia e Campania rischiano di perdere oltre 2 miliardi di euro alla fine del 2011, poiche' i fondi comunitari devono essere spesi in tempo. Sono pienamente d'accordo con il Ministro Fitto che non c'e' piu' tempo da perdere e che queste regioni devono agire senza ulteriore indugio. Ho assicurato a lui il mio totale sostegno per il suo piano d'azione per lo sviluppo del Mezzogiorno''.