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Somalia, l'Italia conferma il sostegno ai profughi

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Fonte: Il Velino

La direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo (Dgcs) della Farnesina ha approvato la realizzazione del nuovo programma di emergenza in Somalia, finanziato con due milioni di euro. Obiettivo dell'iniziativa è migliorare l'accesso ai servizi essenziali da parte della popolazione sfollata che ha trovato rifugio presso il distretto di Galkayo, nella Regione del Mudug, il distretto di Dhusamareb, nella Regione del Galgadud, presso il Corridoio di Afgoye nella Regione del Basso Scebeli e in alcuni quartieri di Mogadiscio, garantendo anche ricadute positive per le stesse comunità  ospitanti. Nel solo Distretto di Galkayo sono stati individuati 21 Campi sfollati, di cui circa una metà  a Nord (Puntland) e l'altra metà  nel Centro-Sud, con la registrazione di 9.863 Unità  familiari (59.176 persone, circa sei ogni a famiglia).

L'obiettivo s'inquadra nelle finalità  generali dell'azione italiana: il soddisfacimento dei bisogni primari, la salvaguardia della vita umana, l'autosufficienza alimentare, la valorizzazione delle risorse umane, la conservazione del patrimonio ambientale, la crescita economica, sociale e culturale, il miglioramento della condizione femminile e dell'infanzia e la promozione della donna. In dettaglio, il programma emergenza punta a rafforzare la resilienza della popolazione assistita attraverso la risposta alle necessità  di base degli sfollati e della comunità  ospitante nelle aree d'intervento. Le attività  sul territorio riguarderanno agricoltura e sicurezza alimentare, acqua e ambiente, salute, istruzione e tutela dei gruppi vulnerabili.

Il programma tiene conto delle Linee Guida e indirizzi di programmazione della Cooperazione italiana per il triennio 2011-2013 e del quadro delle priorità  delineato nell'ambito del G8, con particolare riferimento al criterio della riduzione della frammentazione dell'aiuto e della ricerca di maggior coordinamento e complementarietà  fra Donatori, in relazione ad alcuni Paesi ritenuti prioritari. All'interno del documento, la Somalia è classificata quale paese prioritario del Corno d'Africa (priorità  uno) ed è indicata come area di crisi e destinataria dei relativi interventi di emergenza. Il nuovo programma, inoltre, condivide l'interesse per tutti gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Mdg), e le loro tematiche trasversali sull'uguaglianza di genere e l'empowerement delle donne€ e sulla la sostenibilità  ambientale.