Bilinguismo: accordo di cooperazione tra la Provincia e la Libera Università  di Bolzano

Fonte: Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, il presidente della Libera Università  di Bolzano, Konrad Bergmeister, e l'assessora provinciale, Sabina Kasslatter Mur, hanno sottoscritto a Palazzo Widmann l'accordo di cooperazione approvato nel gennaio scorso dalla Giunta provinciale. In base all'intesa il Centro linguistico e la Segreteria studenti della LUB offrono a favore del Servizio esami di bi-trilinguismo, attività  di supporto e consulenza tecnica.

In particolare l'accordo prevede il rilascio di pareri da parte del Centro linguistico in merito al possibile riconoscimento di certificati di lingua italiana e tedesca; il rilascio di pareri da parte della Segreteria studenti in merito alla classificazione dei vari corsi di studio universitari in base alla strutturazione definita nel processo di Bologna ed il supporto tecnico specifico da parte dell'Università  nei confronti della Provincia su ogni altra questione legata alle attività  oggetto dell'accordo.

€œL'accordo si è reso necessario€ rileva il presidente Durnwalder €œin quanto il riconoscimento e la classificazione dei certificati e dei vari corsi di studio universitari non puಠavvenire da parte politica e quindi la LUB viene chiamata ad offrire il proprio supporto di conoscenza e di consulenza tecnica€.  Sulla base dell'accordo di cooperazione tra la Provincia e la LUB, il Centro linguistico dell'Università  ogni anno elaborerà  per l'ufficio provinciale competente un elenco dei certificati e degli esami di lingua equivalenti ai diversi livelli del certificato di bilinguismo.

Ricordiamo inoltre che dall'anno scorso è possibile ottenere l'attestato di bilinguismo per la carriera A, se si è sostenuto l'esame di maturità  o se è stato seguito un corso di studi universitari nell'altra lingua. I pareri rilasciati dall'Università  non sono vincolanti per la Provincia dal momento che la facoltà  decisionale in merito al riconoscimento o meno dei certificati di lingua ed in merito alla classificazione dei titoli dei corsi di studio rimane comunque appannaggio degli uffici provinciali competenti.