Programma Italia-Francia: il punto sullo stato di avanzamento dei progetti

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Fonte: ANSA

Innovazione nella nautica, porti turistici sostenibili, reti di protezione e monitoraggio ambientale, progetti di gestione integrata del patrimonio turistico-ambientale e culturale, reti di servizi e infrastrutture fra le città  portuali, mobilità  transfrontaliera degli studenti: sono alcuni dei progetti comuni realizzati, o in via di realizzazione, grazie al Programma operativo Italia-Francia Marittimo. Il punto sullo stato di avanzamento è stato fatto nei giorni scorsi in una riunione del comitato di sorveglianza del programma europeo e da un incontro degli assessori delle Regioni coinvolte. Il P.O. Italia-Francia Marittimo è un programma di cooperazione transfrontaliera che coinvolge 4 Regioni italiane e francesi: Toscana, Liguria, Sardegna, Corsica. In particolare, ad essere coinvolte sono le province costiere di Massa Carrara, Pisa, Livorno, Lucca e Grosseto.

€œL'obiettivo del programma - ricorda l'assessore toscano alle attività  produttive, lavoro e formazione, Gianfranco Simoncini - è di accrescere la competitività  dell'area dell'alto Mediterraneo in termini di accessibilità , innovazione, valorizzazione delle risorse naturali e culturali e di integrazione delle risorse e dei servizi, per assicurare la coesione dei territori e favorire occupazione e sviluppo sostenibile. Per raggiungere questi obiettivi il programma, per il periodo 2007-2013, mette a disposizione, per tutte le Regioni coinvolte, circa 162 milioni€.

Al netto delle risorse già  impegnate per il finanziamento dei progetti realizzati in seguito ai bandi usciti fra il 2008 e il 2009, restano ancora oltre 36 milioni da impiegare per lo sviluppo dei territori interessati. Simoncini ha quindi sottolineato che €œstiamo lavorando, insieme alle altre Regioni, per una riprogrammazione dei fondi che potranno cosଠessere utilizzati per il sostegno all'economia attraverso il finanziamento di azioni subito cantierabili, preferibilmente di tipo infrastrutturale, investimenti a favore del capitale umano, del settore socio-sanitario ed energetico€.

Nel corso della riunione degli assessori di Toscana, Liguria, Sardegna e Corsica, è stato affrontato anche il tema del dopo 2013, delineando lo stato dell'arte delle attività  e degli organi istituzionali europei sul futuro della politica di coesione e dei fondi. L'appuntamento per perfezionare le proposte presentate a Firenze è con il prossimo comitato di sorveglianza, fissato per il 2 febbraio 2011 a Genova.

Per approfondimenti sul Programma operativo Italia-Francia Marittimo, consultare la scheda sintetica a cura della Redazione Oics.