Cerca nel portale

Regioni

Regione Valle D'Aosta Regione  Piemonte Regione Lombardia Regione  Trentino Alto Adige Regione Veneto Regione  Liguria Regione Emilia Romagna Regione Toscana Regione Umbria Regione Marche Regione Lazio Regione  Abruzzo Regione  Basilicata Regione Campania Regione Molise Regione Puglia Regione Calabria Regione Sicilia Regione Friuli Venezia Giulia Regione Sardegna

AREA SOCI

FAMI. Bando per sostenere campagne di sensibilizzazione e di informazione sui rischi della migrazione

Attention: open in a new window. PrintEmail

 

Sarà  pubblicato prima di Natale il bando FAMI per finanziare progetti di informazione e campagne di sensibilizzazione in materia di migrazione in Algeria, Gambia, Guinea Conakry, Costa d'Avorio, Niger, Mali, Marocco, Senegal o Tunisia, al fine di prevenire la migrazione irregolare e, in particolare, il traffico di migranti e la tratta di esseri umani, come definito nel programma di lavoro annuale FAMI per il 2017. L'obiettivo generale della call è di contribuire al cambiamento delle percezioni e dei comportamenti dei cittadini di paesi terzi che considerano la migrazione irregolare verso il UE e di coloro che influenzano le decisioni. Dotazione di budget 4,5 milioni.

 

La scadenza per la presentazione delle proposte complete è fissata per il 5 aprile 2018.

 

Codice bando: AMIF-2017-AG-INFO €“ AMIF-AG AMIF Action Grant

 

L'obiettivo di questo invito a presentare proposte è sostenere progetti che perseguono i seguenti obiettivi specifici:


€¢ fornire informazioni attendibili, fattuali ed equilibrate sui rischi della migrazione irregolare €“ durante il viaggio (pericoli di migrazione irregolare) e dopo l'arrivo (difficoltà  a vivere irregolarmente nell'UE e ritorno), nonché sulle alternative legali pertinenti di migrazione e sulle opportunità  economiche di soggiornare nel paese di origine;
€¢ potenziare le voci credibili nel contrastare le narrative dei migranti sulla migrazione irregolare e le narrative delle diaspore sulla vita irregolare nell'UE;
€¢ rafforzare la cooperazione multi-stakeholder tra attori come organizzazioni della società  civile, ricercatori, media, attori statali locali, diaspora e, se del caso, altri soggetti interessati;
€¢ migliorare la sostenibilità  delle attività  di comunicazione e dei risultati della campagna.

 

Le proposte di progetti presentate nell'ambito della call dovrebbero basarsi sugli insegnamenti tratti dalle campagne passate e in corso di informazione e sensibilizzazione e attività , comprese quelle attuate dall'UE, dagli Stati membri e dalle organizzazioni internazionali nei paesi terzi. I progetti dovrebbero cercare sinergie con attività  di comunicazione attuate nell'ambito di azioni finanziate dall'UE, come i progetti pertinenti cofinanziati dall'AMIF, e progetti finanziati dal Fondo fiduciario dell'UE per l'Africa, nonché, se del caso, con quelli attuati dall'UE Stati membri, organizzazioni internazionali e altri partner.

 

Le proposte di progetto dovrebbero consistere dei seguenti elementi chiave:

1. Ricerca preparatoria, al fine di sviluppare una strategia di comunicazione su misura, in particolare per identificare il pubblico o gli spettatori delle attività  di comunicazione, le sue caratteristiche, le motivazioni, i bisogni e le lacune di informazione nonché l'accesso e il consumo dei progettare l'approccio pi๠efficace per influenzare il suo (loro) comportamento. La ricerca preparatoria dovrebbe tenere conto dei risultati e delle lezioni apprese dalle precedenti campagne e attività  di comunicazione svolte nello stesso paese e utilizzare i dati primari e secondari disponibili e le proprie analisi.

 

2. Una strategia di comunicazione personalizzata basata sui risultati della ricerca preparatoria, in particolare per definire:

€¢ l'ambito geografico della campagna (quale paese e quale parte di quel paese in particolare) e il contesto migratorio specifico (paese di origine vs transito);
€¢ il pubblico di destinazione e la sua segmentazione (genere, età , istruzione, professione, ecc.);
€¢ un concetto completo, compresa l'idea generale per la struttura della campagna, i messaggi chiave da utilizzare durante il periodo di attuazione delle attività  e gli elementi visivi chiave;
€¢ un approccio creativo che consenta la partecipazione e il feedback da parte del pubblico di destinazione, ad es. promuovendo l'uso di app per smartphone e messaggi di testo per scopi di moltiplicazione e monitoraggio / feedback;
€¢ i canali di comunicazione da utilizzare per garantire un mix di media tradizionali e social, incluso il piano di acquisto dei media, se del caso, cosଠcome l'estensione a livello locale e tenendo conto delle abitudini di ciascun segmento del pubblico target in termini di accesso ai media e consumo, accesso e uso di informazioni attendibili;
€¢ strumenti alternativi di comunicazione, se del caso, come spettacoli teatrali, dibattiti condotti dalla comunità , concorsi (ad esempio foto, canzoni, video) e premi (ad esempio per giornalisti), visite scolastiche, testimonianze, coinvolgimento di celebrità  ecc., Adattandoli alle abitudini e caratteristiche di ogni contesto e segmento del pubblico di destinazione;
€¢ indicatori chiave di prestazione (KPI), sia qualitativi che quantitativi, con baseline e obiettivi da utilizzare per monitorare l'implementazione e valutare il risultato della campagna.
€¢ piano dettagliato per il roll-out e la gestione della campagna;

 

3. La produzione e l'attuazione della campagna di comunicazione, in particolare:
€¢ pre-test di concetti e contenuti della campagna su gruppi campione di pubblico target identificato;
€¢ produzione del contenuto della campagna;
€¢ introduzione delle attività  di comunicazione;

 

4. Monitoraggio e valutazione dei risultati e dell'impatto della campagna, in particolare:
€¢ raccolta e analisi degli indicatori chiave di prestazione definiti nella strategia di comunicazione;
€¢ prevedere adeguamenti della campagna in corso, se necessario;
€¢ consentire lezioni apprese e buone pratiche per le campagne future;

 

5. Una strategia per la sostenibilità  delle attività  della campagna, in particolare: impegnarsi con attori statali e non statali, durante tutta la campagna, al fine di condividere il know-how e le migliori pratiche, sensibilizzare e costruire la proprietà .

 

Fonte: infocooperazione